La passione per le forme, la storia, l’estetica, che si è riflessa nel percorso formativo all’Istituto d’arte e all’Accademia, così come il lavoro svolto per numerose produzioni teatrali, hanno consolidato in Antonella Torre un progetto di ricerca confluito nella definizione di particolari tecniche per la realizzazione di gioielli, come il soutache e il bead embroidery che, ricontestualizzate, rendono possibili gioielli che riproducono, ad esempio, il capitello di una colonna greca o il semplice ricamo di un costume tipico della Basilicata. I simboli della tradizione, dunque, prendono vita attraverso la lavorazione di fettuccine che ospitano perline, cabochon, perle di fiume, swarovski dando vita a piccoli oggetti unici che Antonella realizza con sapiente inventiva e manualità.